“Gli edifici non dovrebbero assomigliare a Lady Gaga. Penso che sia molto più emozionante entrare in un dialogo con il passato”, afferma l’acclamato architetto americano Robert AM Stern in questo video che presenta l’edificio ‘The Limestone Jesus’, 15 Central Park West a New York.

“La città è composta da edifici sullo sfondo e edifici in primo piano”, dice Stern facendo eco alle osservazioni del suo insegnante Paul Rudolph che ha affermato che “gli architetti moderni sono bravi a realizzare edifici unici che starebbero da soli e si celebrerebbero, ma non hanno imparato come realizzare edifici di fondo”. Stern chiama 15 Central Park West “un gigantesco muro articolato di strutture non una serie di cose isolate che si attorcigliano e girano”. Il nome ‘Gesù calcareo’ deriva dal fatto che l’edificio è costruito con mattoni di pietra calcarea.

“Abbiamo un sacco di stupidi edifici in costruzione, secondo me. Gli edifici non dovrebbero assomigliare a Lady Gaga”, afferma Stern. Il Limestone Jesus mantiene prezzi così incredibili per gli appartamenti, Stern è molto felice di questo, dice. “Prima di tutto voglio che i miei clienti possano godere del successo, ma per me l’edificio era un’idea, non un’idea immobiliare ma un’idea architettonica o un paio di idee architettoniche una delle quali era riempire il muro di Central Park Ovest. Se guardi Central Park West da un appartamento della 5. Avenue, vedrai che è un muro fantastico, se i musical di Broadway vogliono mostrare uno sfondo di New York rappresenterebbero in una forma o nell’altra quel muro”.

Robert AM Stern (nato nel 1939) è considerato un rappresentante del New Urbanism ed è menzionato come uno dei primi architetti a usare il termine “post modernismo”.
“Quasi ogni edificio nuovo ha una storia intrinseca. Siamo architetti che costruiscono sulle spalle del passato.

Penso che sia molto più eccitante entrare in un dialogo con il passato e anche prendere le cose dal passato e ristudiarle, il loro tema e la loro variazione. L’architettura è fatta di tante lingue secondo me e se abbiamo una lingua moderna che si è evoluta non significa che non si possano parlare anche le altre lingue”.

Robert AM Stern è stato intervistato da Jesper Bundgaard/ Out of Sync, a New York City nel 2014.

Fotocamera e montaggio: Per Henriksen, Out of Sync

Prodotto da Out of Sync e Christian Lund 2014.

Supportato da Nordea-fonden